Le tante facce dell’arte
Articolo a cura di Francesca Faiella
Pittrice,
scrittrice e stilista, Fiorella Silvestri, dopo aver concluso la
propria esperienza professionale come hostess, si è dedicata totalmente
alle sue passioni. Romanzi e quadri, che hanno anche ottenuto importanti
riconoscimenti, sono frutto dell’opera dell’artista di Ostia, che è
inoltre organizzatrice, ogni anno del premio culturale “Magnolia” .
Un personaggio assolutamente poliedrico, dalle mille sfaccettature e dal gran talento: Fiorella Silvestri
di Ostia, ma di origine ligure, dopo aver lavorato per 20 anni come
hostess di volo, ha dedicato la sua vita alle passioni che l'hanno
coinvolta fin da piccola. Fiorella è scrittrice, stilista e pittrice ed
organizza ogni anno una interessante manifestazione di arte e cultura
giunta alla V edizione, il premio “Magnolia”.
Molti
i riconoscimenti che le sono stati conferiti per le sue opere di
narrativa e poesia e per i suoi dipinti. Tra questi ricordiamo, per la
cultura, il Premio Aldo Moro, Omaggio a Luigi Capuana ed il Premio
Gianni Agus. Per la pittura, invece, il premio conseguito con il quadro
“Madonna” presso la scuola S. Elisabetta gestita dalle suore
francescane. “Fin da piccola mi sono cimentata
nella composizione di poesie e nella realizzazione di disegni,
soprattutto abiti ed accessori. Da qui è nata la passione iniziale per
la realizzazione di modelli e figurini che mi hanno portato poi ad
effettuare delle vere e proprie sfilate di moda come stilista. La
passione per il disegno mi ha poi coinvolta sempre più portandomi ad
eseguire diversi disegni su tela, con molti dei quali ho partecipato ad
interessanti mostre e manifestazioni di pittura”.
Dai
dipinti di Fiorella, traspare un grande simbolismo, una accurata
ricerca del colore per dare più forza all'immagine ed una straordinaria
espressività delle figure. “Scelgo spesso soggetti religiosi, ispirati dalla mia grande fede - sottolinea Fiorella - ma
ho realizzato anche altri generi: in particolare un quadro in onore
della trisavola di mia nonna paterna, principessa Matì, indiana
d'America”. E proprio in ricordo di questa sua antenata, Fiorella ha realizzato anche un testo “Stella del Mattino”,
un libro che oltre a raccontare la saggezza del popolo indiano,
colpisce per l'attualità degli argomenti volendo sancire, come ella
stessa scrive nella dedica iniziale: “..l'amore per la libertà ed il
rispetto tra i popoli”. Un altro suo romanzo “Una donna comune Adelma” ha conseguito il secondo premio all’8° concorso internazionale dell'Accademia città di Roma “Giuseppina Maggi”. “Ho scritto anche molte poesie - continua Fiorella - due
delle quali sono state lette a Spoleto e Norcia durante importanti
manifestazioni e molte altre sono state inserite nell'antologia della
collana Verbena della Ibikos Editrice, che ha partecipato, nel 2007,
alla Fiera di Roma nella rassegna “Più libri”della piccola e media
editoria”. “Mi piacerebbe raccogliere tutte le mie poesie in un unico
testo, poesie che ho scritto nell'arco di molti anni e che hanno
ricevuto molti apprezzamenti”. Va riconosciuto a Fiorella, oltre all'innato
talento, l'impegno profuso per la salvaguardia dei diritti degli indiani
d'America per il quale, nel 2010, le è stato conferito con patrocinio
di Cattedra Bernardiniana della città de L'Aquila e Binghanton
University of New York, il Diploma di Merito d'Onore, Attestato di
Benemeranza “per il suo impegno a favore di una cultura riumanizzata”.






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