sabato 15 ottobre 2011

ARTICOLI SU "NOMI DI PIETRA"



IL MESSAGGERO 4 OTTOBRE 2011

IL TALENTO OTTOBRE 2011  www.iltalento.com


Scrivere che passione!

articolo a cura di Simona Di Michele

Faccia a faccia con Francesca Faiella, giornalista di Ostia e tifosissima del Napoli. Dalla carriera di atleta (tra l’altro anche una gara di staffetta in squadra con la campionessa mondiale Gabriella Dorio), alle trasmissioni radiofoniche ma, soprattutto ai libri. Di questi giorni l’uscita di “Nomi di pietra”, un’indagine sull’origine dei nomi delle strade del territorio.
La presentazione del suo ultimo libro Nomi di pietra, prevista proprio per questo mese, è l’occasione ideale per farvi conoscere più da vicino Francesca Faiella, articolista de “Il Talento” e professionista dalle molte altre sfaccettature: dai giornali alla radio, dalla pubblicazione di libri alla carriera sportiva. Ecco come Francesca si racconta ai suoi lettori.

Scrittrice, giornalista e conduttrice radiofonica: la tua è una carriera intensa e stimolante, ma come è iniziata?
“Ho sempre avuto la passione e la voglia di scrivere, è da questa che è nato negli anni ’90 Ride ultimo chi ride bene, un frasario comico sul modo di parlare degli italiani. Il testo venne recensito da La Repubblica, il che fu una rivelazione per me! Da allora ho pubblicato vari saggi sul territorio ed un libro di racconti, I sentieri dell’anima, che, ancora con mia grande meraviglia, è stato insignito di vari premi letterari, tra cui l’Omaggio a Gianni Agus. Lavorare come giornalista presso un giornale locale fu una novità assoluta, avendo sempre scritto solo testi e mai articoli, e l’ho trovata un’esperienza fantastica perché scrivere mi scarica tuttora dalle tensioni quotidiane. Per quanto riguarda la radio, negli anni ‘90 ho lavorato a Radio Onda Rossa dove conducevo un programma musicale; da circa due anni invece conduco un programma sportivo su Nuova Spazio Radio, insieme al presidente del club Napoli Ostia, Giacomo Borrelli: la trasmissione si chiama Spazio Napoli e si occupa della squadra di calcio partenopea di cui sono una sfegatata tifosa!”



Hai qualche ricordo particolare della tua carriera che ti è rimasto nel cuore?
“Le soddisfazioni ed i riconoscimenti che ho ottenuto sono tutti importanti: ricordo con piacere le lettere di complimenti che mi inviavano in radio quando conducevo il programma musicale, o le mail di ringraziamento per un articolo particolare. Tra gli incontri più interessanti, porto nel cuore quello con Claudio Santellani, guida turistica di Roma e uomo veramente erudito. Con lui ho pubblicato Amoroma, un testo italo-tedesco sulla storia della Capitale in rapporto alla cultura di Germania, Austria e Svizzera. C’è poi un ricordo carissimo che ho nel cuore ma che esula dalla mia carriera di scrittrice o giornalista, perché si lega alla mia esperienza da atleta: nel 1983, ai Campionati Italiani Assoluti che si svolsero ad Ostia, corsi la staffetta 4x400 insieme all’allora campionessa del mondo degli 800 metri, Gabriella Dorio: fu un’emozione fortissima poter correre con lei. Poi, seduta nella tribuna atleti, venne un ragazzino a chiedermi l’autografo; glielo feci, per cortesia, ma gli dissi di chiederlo all’atleta che era seduta accanto a me: era la campionessa del mondo di salto in alto, Sara Simeoni”.
Parlaci di Nomi di pietra, la tua ultima pubblicazione…
“Voler dare vita e significato ai freddi nomi incisi sulla pietra e che campeggiano sulle nostre strade è un progetto che ho sempre avuto: ho iniziato così a documentarmi su tutte le strade di Ostia. Ne è scaturito questo saggio, ‘una guida ma scritta con il sentimento e la profondità di un romanzo’, parafrasando la menzione che il mio libro ha ottenuto dalla giuria del Premio Massimo Di Somma 2009”.


Nella stesura del libro cosa ti ha dato maggiore soddisfazione?
“L’impegno nel realizzare il testo è stato intenso, ma l’entusiasmo che ho provato nel comporlo mi ha riempito di gioia. Più scoprivo notizie e più mi esaltavo nel poter mettere per iscritto, e quindi far conoscere, curiosità, biografie, aneddoti e tanta storia del nostro territorio. Una memoria storica che ho appreso leggendo e consultando molti testi dai quali ho potuto estrapolare numerose citazioni per attestare la veridicità delle notizie riportate. Anche in questo caso, Claudio Santellani mi ha meravigliato con le sue “chicche”, curiosità che ho inserito nel testo anche per fornire informazioni suggestive e poco conosciute”.

Cosa stai progettando per il futuro?
“Sono già al lavoro su Nomi di Pietra 2, con cui approfondirò il significato delle strade di tutto il XIII Municipio. In contemporanea sto lavorando ad un romanzo in parte autobiografico, e ad un testo sul rapporto tra Roma e la storia europea, per il quale mi servirò ancora della collaborazione di Claudio Santellani. Anche la programmazione radiofonica continua a pieno regime: quest’anno poi il Napoli è in Champions League, quindi sono sicura che sarà un lavoro ancor più gratificante!”

Per conoscere le pubblicazioni di Francesca, visitate il suo blog: francy66faiella.blogspot.com, o scrivetele alla mail francesca.f1966@tiscali.it



GIORNALE DI OSTIA  15 NOVEMBRE 2011